REFLECT

La riflessione come competenza base trasferibile nelle scuole superiori e nell’educazione agli adulti.

Il progetto “Reflect” è una partnership strategica tra 4 prestigiose università europee (Università di Padova, Università di Vilnius, Università di Islanda e Luca Accademia delle belle arti di Ghent – Belgio) operanti nel settore dell’educazione formale e 4 organizzazioni (Kamaleonte – Italia, Kitokie-Lituania, Askorun – Islanda e Outward Bound-Belgio) attive nel settore dell’educazione non formale.
Il progetto è stato finanziato dal programma Erasmus+ a settembre 2014 ed è cominciato a gennaio 2015 con un primo meeting a Ghent ed è terminato a febbraio 2017.
Scopo del progetto è stato esplorare come insegnanti e trainer possano supportare i discenti a riflettere in modo efficace sia in ambito formale che non formale.

Ma il progetto non si ferma: i partner del progetto hanno il desiderio e l’intenzione di volerne diffondere i risultati attraverso la comunità di apprendimento virtuale accessibile al link  www.reflecting.eu/category/learning-community.

Ti invitiamo a iscriverti alla “Learning Community” e partecipare gratuitamente alle attività on line, pensate per stimolare la riflessione. Le sessioni, già disponibili sul web,  sono:

– Poetic exploration of ways to facilitate reflection, moderated by Karen Rut Gísladóttir (University of Iceland)

– Explorative and process oriented questioning, moderated by Bert Vandenbussche  (Luca School of Art)

– Encouraging on line reflection, moderated by  Monica Fedeli & Daniela Frison (University Of Padua)

– Careful assessment of reflection, moderated by Jolita Buzaitytė-Kašalynienė  (Vilnius University)

– Exploring your inner readiness, moderated by Arturas Deltuva (Kitokie Projektai)

– Exploring your silence, moderated by Bjorn Vilhjálmsson (Áskorun)

Le attività si svolgono in lingua inglese.

Holding the space!

Riflessione, apprendimento e inner readiness:

La riflessione è riconosciuta come una delle competenze più importanti nel processo di apprendimento, in particolar modo per ciò che attiene lo sviluppo personale e professionale.
Allo stesso tempo le ricerche hanno evidenziato che la qualità delle riflessioni condotte dagli studenti nei contesti formali è piuttosto scadente (Pauw 2007, Kinkhorst 2002) e spesso non porta agli sperati risultati in termini di apprendimento (Luken 2010). A dire il vero sembra che gli aspetti essenziali della riflessione non siano stati ancora pienamente compresi, né adeguatamente applicati dai docenti (Stokking 2004).
Così, sebbene gli studi superiori contribuiscano con successo a trasmettere conoscenze e determinate abilità, gli stessi non sviluppano sufficientemente la riflessione quale competenza di base. Un problema simile è riscontrabile anche tra i docenti e nell’ambito dell’educazione agli adulti (Buiskool a.o. 2010).
Accade così che, dopo il diploma o la laurea, gli studenti non trasferiscono con adeguato successo le conoscenze e abilità acquisite durante gli studi negli specifici contesti lavorativi. Secondo Kitokie projektai, uno dei partner del consorzio, questa situazione viene a crearsi per la mancanza di inner readiness (prontezza interiore), un concetto che hanno sviluppato di recente.
Kitokie projektai sostiene che conoscenze, abilità sono solo due degli elementi che rendono una competenza operativa.

L’inner readiness funge da terzo elemento per far sì che conoscenze e abilità vengano pienamente integrate nell’individuo e trasferite in azione efficace. Nel momento in cui viene a mancare l’͞inner readiness, potremmo trovarci di fronte ad una azione inefficace o di bassa qualità, oppure nella peggiore delle ipotesi potrebbe non esserci azione alcuna. Pertanto, dal punto di vista educativo, per supportare lo sviluppo delle competenze è essenziale tenere conto dei seguenti elementi: informare i discenti per trasmettere loro le conoscenze,formarli per sviluppare specifiche abilità e stimolare, supportare e sviluppare quelle che sono le attitudini di ognuno.

L’͞inner readiness (ovvero la capacità di ognuno di agire ed esprimere il proprio potenziale nei diversi contesti lavorativi) non può essere insegnata o sviluppata, si può manifestare nel momento in cui una persona viene supportata ad acquisire consapevolezza di sé, del contesto in cui agisce e dei propri schemi comportamentali, riflettendo sulle proprie esperienze personali nell’ambito di una relazione educativa equa e rispettosa.
Da una ricerca condotta dai partner, è risultata evidente la necessità per entrambe i settori di esplorare in modo più approfondito quali siano i meccanismi della riflessone, come la stessa sia correlata all’͞inner readiness e come attraverso la riflessione sia possibile supportare le persone ad acquisire più consapevolezza e stimolare le loro intrinseche potenzialità per l’azione e il cambiamento.
Inoltre la ricerca ha evidenziato che vi è una chiara necessità metodologica sul come integrare la riflessone in modo che possa supportare e stimolare pratiche riflessive di qualità (sia attraverso l’utilizzo di metodi tradizionali che tecnologici).

Obiettivi e finalità del progetto:

Il progetto Reflect intende analizzare problematiche e bisogni inerenti le pratiche riflessive, per comprendere quali siano i motivi che rendono la riflessone inefficace sia nell’ambito dell’educazione formale che in quella non formale relativamente agli studi superiori e all’educazione agli adulti (in modo da sapere che cosa fare e cosa evitare).
Il progetto inoltre, intende fornire una piattaforma informatica di apprendimento per insegnanti e trainer circa il perché, il come e il quando riflettere. Sulla piattaforma saranno disponibili anche linee guida, metodi e materiali per la riflessione individuale e di gruppo. E’ prevista anche l’elaborazione di linee guida per l’assessment della riflessione come competenza base trasferibile.
Il target group del progetto Reflect sono insegnanti di scuola superiore e universitari e trainer che operano nel settore non formale dell’educazione agli adulti.

reflect

This project has been funded with support from the European Commission. 
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